Se non avete mai sentito parlare di bidet portatile, probabilmente è perché non vi siete tenuti aggiornati sulle ultime novità degli accessori per il bagno. Questi dispositivo, infatti, è figlio delle più recenti innovazioni del settore e, come tutti gli strumenti di ultima generazione, non può che sollevare domande sul suo funzionamento.

Bidet portatile: funzionalità ed utilizzo

Se vi sembra un’invenzione bizzarra e dalla dubbia utilità, aspettate dal trarre giudizi affrettati e prendetevi un momento per riflettere. Molto spesso, infatti, soprattutto quando si è molto giovani, gran parte del proprio tempo libero è dedicato a fare esperienze in viaggio. Una condizione in cui, nella maggior parte dei casi, spesso non si dispone di tutte le comodità di cui invece si fruisce nel proprio ambiente domestico. Questo è particolarmente vero per i viaggi low-cost: bisogna “arrangiarsi”.

Tuttavia, non si può mai rinunciare ad una corretta igiene personale. Occorre infatti assicurarsi di poter disporre di tutte le condizioni per una adeguata cura del proprio corpo: se questo vuol dire portarsi dietro un bidet portatile, nessun problema! Il bidet portatile è facile da utilizzare: il suo funzionamento infatti non è legato a batterie o corrente elettrica – da qui la sua grande praticità. La semplicità di utilizzo e montaggio sono i suoi punti di forza: i modelli basici presentano un vaso estraibile da apporre sopra il wc e da riempire d’acqua; quelli di ultima generazione, presentano invece un erogatore mobile attaccato ad una prolunga, la cui estremità va collegata al getto di un rubinetto, e si attiva grazie alla pressione dell’acqua.

Come si monta montare il bidet portatile

I bidet portatili più elementari si montano agganciando il piatto sulla superficie del gabinetto. Un semplice meccanismo ad incastro, che prevede una routine più tradizionale, “all’antica”.

Per quanto riguarda i modelli più avanzati, per procedere al montaggio occorre sostituire il porta filtro aereatore del rubinetto con quello apposito per il bidet portatile fornito in dotazione. La conditio sine qua non è che il rubinetto al quale ci si vuole collegare abbia un filtro svitabile standard. Una volta che vi sarete accertati che sia possibile effettuare il collegamento, procedete svitando il portafiltro aereatore del rubinetto e avvitare quello del bidet, quindi collegate l’innesto del bidet al lavandino.

In caso il filtro non fosse svitabile, non disperate: sarà ugualmente possibile montare il bidet portatile grazie all’utilizzo di un adattatore universale rapido Addy. Questa volta, bisogna collegare l’adattatore al rubinetto, e solo in seguito collegare l’innesto che vi permetterà di usare il bidet. Una volta terminata l’operazione, bisogna semplicemente aprire l’acqua e regolarla a proprio piacimento. Ottenuta la temperatura ideale, non rimane che sedersi sul WC e premere sul pulsante della doccetta del bidet portatile. Godetevi la comodità dei servizi di casa, trasportati in qualunque angolo del mondo, grazie ad uno dei dispositivi più pratici, utili e versatili oggi presenti sul mercato.

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