Per agevolare l’igiene personale durante la doccia vi è un’infinita serie di accessori che consentono di disporre in modo ordinato di sapone, shampoo, balsamo, spugne e di qualsiasi altro oggetto utile per lavarsi. Considerato lo spazio del box doccia, che in genere è limitato, la gran parte di tali accessori va fissata al muro e ad un’altezza tale che gli oggetti riposti siano facilmente fruibili da parte dell’utilizzatore. La quantità degli oggetti da sistemare prevede poi il numero dei ripiani necessari. È retorico inoltre affermare che i materiali di base dei portaoggetti debbano essere resistenti all’acqua. Acciaio, plastica, vetro e ceramica possono essere dunque i più adatti, anche se le ultime due tipologie citate potrebbero risultare pericolose nel caso in cui i bambini usufruiscano della doccia.

I vantaggi di mensole e scaffali per doccia

Gli accessori più comuni sono il portasapone a parete, le mensole, gli scaffali, le griglie rettangolari, quadrate o angolari, il box in plastica ad uno o più piani, a seconda della quantità di prodotti che si intendono conservare per farsi una doccia. A seconda dello spazio a disposizione possono essere appoggiati sulla superficie della doccia, appesi al muro mediante ganci oppure fissati alla parete con appositi tasselli. Il portasapone è il classico accessorio reperibile nelle forme e nei materiali più disparati, ma lo svantaggio principale è che lo spazio a disposizione è poco e limitato al solo sapone. Mensole e scaffali consentono di mantenere un certo ordine perché ogni membro della famiglia può avere i propri prodotti sul rispettivo ripiano. Naturalmente tali tipi di accessori sono reperibili sul mercato in numerose e disparate varianti. Possono essere fissati alla parete oppure si mantengono grazie ad un’asta telescopica che raggiunge il pavimento e/o il soffitto. I ripiani si possono montare facilmente quando ci sono mensole regolabili. Il fatto di essere in acciaio o in materiale plastico li rende facilmente lavabili e quindi contribuisce a mantenere igienico lo spazio destinato alla doccia, visto che gli eventuali residui di acqua potrebbero causare la formazione di calcare.

Altri portaoggetti per doccia

È anche comune l’utilizzo di cesti da appendere alla parete o al box doccia, dove conservare il necessario per lavarsi e curare il proprio corpo. Decisamente funzionali e pratiche sono le griglie rettangolari, quadrate, ovali o le angoliere ad uno o a più piani regolabili dove vi si può appoggiare di tutto. In genere, tali accessori vengono fissati alla parete con opportuni tasselli in modo da poter reggere i vari flaconi di shampoo, balsamo, creme, spazzole, manopole e spugne da doccia. Il materiale più comune per tali portaoggetti è l’acciaio. Non mancano però tra le varianti altri tipi di materiali come ottone e materiale plastico.Alcune docce più sofisticate sono dotate di portaoggetti ad incasso, generalmente in vetro e/o in ceramica, che rendono l’ambiente in cui lavarsi più chic. Anche se c’è da dire che a volte l’eleganza può fare a pugni con la praticità di tali ripiani da parte dell’utilizzatore.

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