Un bagno rilassante è il migliore rimedio per eliminare lo stress dovuto a giornate troppo impegnative o lavori pesanti. Attraverso questa coccola immancabile, ogni tensione psico-fisica viene cancellata, e ci si trova pronti e carichi per affrontare una serata con gli amici o un riposo notturno piacevole e riequilibrante. Quali sono le regole per prepararlo perfettamente?

Come preparare un bagno rilassante perfetto

Quella del bagno rilassante perfetto non è una ricetta universale: non è detto che alcune cose siano rilassanti per tutti. C’è a chi piace la musica e chi preferisce la quiete, chi preferisce i profumi dolci e chi quelli agrumati, chi un alto tasso di vapore nella stanza e chi un’aria leggera e limpida.

Tuttavia, sebbene ci siano una serie di elementi contingenti che contribuiscono a formare l’esperienza del puro relax e che vanno definiti in base ai gusti personali, alcune indicazioni relative all’acqua e ai prodotti da utilizzare sono consigliabili per la maggior parte delle persone.

Temperatura indicata

Da studi fatti è emerso che la temperatura dell’acqua in cui ci si immerge è un fattore fondamentale, oltre che per evitare di danneggiare la pelle, anche per distendere i vostri sensi. Con acqua troppo calda è facile procurarsi ustioni della pelle più o meno gravi, infiammazione dell’epidermide, e una elevata secchezza (che ha come conseguenze probabili desquamazioni e perdite di lipidi).

Non bisogna superare i 40°C, ed è opportuno mantenersi in linea con la temperatura dell’organismo, che normalmente si aggira intorno ai 36°C.

Durata consigliata

Il tempo in cui rimanere “in ammollo” non dovrebbe superare la trentina di minuti, oltre i quali la pelle subisce un danneggiamento. È importante il massaggio corporeo con spugne durante il bagno, in modo di liberare la cute da cellule morte e stimolare la pelle durante lo stato di inattività.

Detergenti e prodotti da utilizzare

I prodotti utilizzati non devono essere aggressivi. Il detergente delicato inoltre deve essere versato quando la vasca da bagno è riempita per metà di acqua: ciò vi consentirà di non sbagliare con dosi eccessive, in modo da evitare di stressare troppo la cute.

Da scegliere sono sempre quelli che rispettano maggiormente il PH naturale della pelle. Un ulteriore accorgimento opportuno è quello di applicare una crema idratante subito dopo il bagno rilassante, in modo da rivitalizzare il vostro corpo.

Oli, sali e pastiglie frizzanti

Aldilà dei normali saponi e prodotti per la cura della persona, anche oli, sali, pastiglie frizzanti sono validi aiuti per la preparazione di un bagno rilassante, in quanto assicurano un’azione drenante e, se addizionati con i vostri profumi preferiti, permettono di realizzare una vera e propria aromaterapia. Occhio però alle allergie ed intolleranze, e a rispettare le dosi onde evitare di aggredire eccessivamente la pelle

L’azione dell’olio, è quella di inglobare lo sporco accumulato e toglierlo dal corpo. I sali da bagno, invece, come quelli del Mar Morto o il sale rosa dell’Himalaya, aiutano a rilassarsi, soprattutto se mescolati con qualche essenza di nostro gradimento. Le pastiglie frizzanti, invece, con la loro effervescenza arricchiscono di vitamina C e bicarbonato di sodio l’acqua del bagno. Viene riattivata in questo modo la microcircolazione sanguigna ed alleviata la stanchezza, raggiungendo anche una ottima detersione. In seguito è però opportuno sciacquare la pelle del corpo con una doccia.

Idromassaggio

L’idromassaggio è per eccellenza associato al bagno rilassante. Grazie alle sue bollicine tonificanti, le tensioni muscolari si allentano, ed il rinnovo cellulare è garantito. Oltre ad esercitare un piacevole massaggio, aiuta a combattere la cellulite e curare gonfiori. Fate però attenzione a non impostare un getto troppo forte, in quanto potrebbe arrossare la pelle e potrebbe risultare più fastidioso che piacevole.

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