La cucina norvegese, che va molto di moda ai giorni nostri, basa il suo arredamento su uno stile minimalista. Nonostante il design minimal di mobili e materiali si ottengono ambienti ospitali ed accoglienti. Lo stile provenzale si armonizza con il moderno e lo shabby chic per ottenere il calore che è un obbligo nella stanza in cui tutta la famiglia si ritrova dopo il lavoro.

La cucina norvegese, uno stile sempre attuale

Inizialmente utilizzato negli chalet montani o nelle taverne lo stile norvegese ha preso piede negli arredamenti di tutte le stanze della casa, come per esempio nel bagno. Il design nordico si avvale di uno spazio di grandi dimensioni, anche se si può adattare nelle moderne abitazioni, dove tutto è ottimizzato, anche l’angolino più piccolo.

Una cucina norvegese è indispensabile sia molto illuminata, sia con finestre ampie che facciano entrare luce naturale che con luci artificiali sistemate sapientemente e con la giusta strategia. Il colore del pavimento, soffitti e pareti sono rigorosamente chiari e rendono la cucina ancora visibilmente più spaziosa.

Arredamento cucina norvegese: colori e materiali

La luce deve regnare sovrana in una cucina norvegese. Il design nordico deve infatti tenere presente che nelle case nordiche sono poche le ore in cui il sole illumina ed è quindi doveroso ricorrere a particolari trucchi per “sostituire” nel modo più caldo possibile l’illuminazione naturale.

Il colore bianco, in tutte le sue tonalità, aumenta la luce in cucina che viene addirittura amplificata se vengono inseriti elementi neri nelle rifiniture, in oggetti e soprammobili ed ogni altro abbellimento della cucina. E’ proprio il contrasto tra il bianco ed il nero ad aumentare la luminosità della stanza.

Il legno è il materiale principale nell’arredamento di una cucina norvegese. Nel nord Europa si privilegiano: betulle, aceri, pini, teck, noci e querce. Ogni mobile, rivestimento per pareti e pavimento in legno dona un’armonia tra gli ambienti rustici e moderni che rendono la cucina norvegese calda ed accogliente.

Al legno è possibile associare in cucina oggetti in ferro battuto riposti e sapientemente illuminati su ripiani lucidi che riflettono la luce ed evidenziano la bellezza de soprammobile. Rivestimenti con mattoni a vista, lampadari realizzati in acciaio che mostrano qualche forma geometrica ed un bel caminetto riscalderanno ulteriormente la cucina norvegese.

Tende e luce

Nella cucina nordica le finestre dovrebbero essere grandi e le tende rispettare i gusti, ma lasciare passare la luce. Punti luce al led, oltre al lampadario centrale, daranno effetti stupendi sui mobili in legno. Non dimentichiamo le vecchie stufe a legna, magari in maiolica.

Tutto questo è concesso se la cucina è di grandi dimensioni o se pure essendo piccola si unisce al soggiorno. Nel caso lo spazio sia limitato, l’arredamento minimale ci viene in aiuto. Tavole e panche in legno, appoggiate ad una parete lasceranno libero lo spazio al centro della stanza e mobili angolari saranno i prediletti.

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