Gli scaldasalviette, arredo diffusissimo nei bagni, esattamente come i normali termosifoni potranno necessitare di essere sfiatati. Ecco una guida su come procedere in quest’eventualità.

Nel corso della stagione più fredda il ruolo e l’efficienza del termosifone è di fondamentale importanza per mantenere il miglior comfort climatico dei propri ambienti. Anche per quanto riguarda i dispositivi scaldasalviette, l’inverno è senza dubbio la stagione nella quale faremo un uso più importante di questi strumenti.

Sia per i termosifoni che per gli scaldasalviette, la manutenzione ordinaria, che riguarda principalmente il controllo e la pulizia, è molto importante per garantire la massima efficienza di questi strumenti e preservare la loro integrità e il loro funzionamento nel tempo. Potrà talvolta capitare che all’interno della struttura del radiatore si formino
delle bolle d’aria: queste, se presenti in numero importante, potranno certamente pregiudicare il corretto funzionamento dello strumento.

Sfiatare un termosifone scaldasalviette o un termosifone in generale non è certamente un’operazione particolarmente complessa. Con un po’ di metodo ed attenzione si può svolgere questa operazione in completa autonomia, senza necessariamente richiedere l’intervento di un tecnico idraulico specializzato; in questo modo potremo risparmiare i
costi di chiamata e di manodopera di un idraulico professionista.
Ecco dunque come procedere: dovremo svolgere quest’operazione almeno una volta nel corso dell’anno, così da aumentare l’efficacia termica del radiatore scaldasalviette. In questo modo potremo inoltre beneficiare di un notevole risparmio sui costi della bolletta energetica. Un radiatore pulito con la massima attenzione sarà in grado di consumare molto meno energia rispetto ad un radiatore, del quale è stata trascurata la pulizia e la manutenzione ordinaria. Un radiatore ben pulito sarà in grado di raggiungere con più rapidità la temperatura desiderata, ottimizzando i consumi energetici. Per sfiatare il radiatore scaldasalviette dovrete accertarvi che la manopola sia aperta; aprite dunque lentamente la valvola di sfiato del radiatore, in modo da permettere la fuoriuscita dell’aria accumulata all’interno della struttura. Posizionate al di sotto della valvola un recipiente che potrà raccogliere l’acqua che fuoriuscirà.

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