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Idraulica

Idraulica: una scienza scoperta e portata avanti da donne

Quando si pensa all’idraulica si può immaginare che sia stata – nel corso dei secoli – appannaggio del genere maschile, eppure si tratta di una scienza che è stata scoperta e portata avanti da donne. Vediamo di scoprire qualcosa di più sulle figure femminili che hanno saputo dare impulso a questa disciplina nonostante i pregiudizi della società.

L’idraulica è un lavoro da uomini? Forse no

Ad oggi, in Italia e nel mondo, trovare un idraulico donna è un’impresa ardua, dato che le percentuali sfiorano a malapena l’1%, ed in generale è raro trovare in posizioni di potere esperti di ingegneria civile di genere femminile. Forse è per questo che – nell’immaginario comune – l’idraulica viene considerata “un lavoro da uomini”, un’attività per le quale le donne non sono portate. In realtà, la storia smentisce questa convinzione sessista: nel corso dei secoli si sono succedute molte donne appassionate di ingegneria, fisica ed idraulica e l’unico motivo per il quale non hanno potuto mettersi alla prova è stato la mancanza di opportunità. Per fortuna, esistono delle eccezioni  – scienziate che hanno apportato un importante contributo alla disciplina nonostante tutti i pregiudizi.

La prima e più importante di tutte è senza dubbio la marchesa francese Émilie Marquise du Châtelet, la quale non soltanto aveva ricevuto un’educazione che spaziava dalla musica alle lingue classiche, ma era anche naturalmente dotata di una mente brillante. La marchesa era molto appassionata di ingegneria, tuttavia era addiritturacostretta a traverstirsi da uomo per presenziare alle conferenze scientifiche. Nel 1740, anche grazie all’aiuto di Voltaire – amico e compagno – riuscì a dare alle stampe un trattato intitolato Istituzioni di Fisica, in cui riprendeva anche le teorie del filosofo Leibniz. Fu invece pubblicato postumo il suo secondo scritto, una traduzione dal latino al francese dei Principia Matematica di Isaac Newton.

Passando a tempi più recenti, nel 1905 Nora Stanton Blatch Barney fu la prima donna a laurearsi in ingegneria civile alla Cornell University. Il suo contributo fu fondamentale nel campo dell’idraulica, perché Barney si occupò della riserva idrica della città di New York e divenne una delle leader del movimento femminista.

Se ti interessa scoprire altre curiosità idrauliche sul modo in cui l’ingegneria civile si è evoluta nella storia, visita il sito web di Rubinetteria.com.

 

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