Solitamente, durante la ristrutturazione di un bagno, si presta attenzione alla scelta dei sanitari ed al design, ai rivestimenti per le pareti ed anche alla tipologia di arredi che vi si devono collocare ma spesso non ci si informa riguardo alle tipologie di miscelatori da installare.

In commercio esistono svariati modelli di miscelatori, ognuno con caratteristiche differenti; per questo motivo, è molto importante affidarsi ad esperti del settore per trovare il prodotto più adatto alle proprie esigenze. Generalmente, tra i miscelatori più venduti (soprattutto per la doccia) ci sono quelli monocomando, grazie ai quali è possibile selezionare con un unico gesto o l’acqua calda o quella fredda.

Vediamo quindi, all’interno di questa piccola guida, quali sono i vantaggi dell’acquisto di un miscelatore monocomando per la doccia.

Miscelatore monocomando per doccia: caratteristiche

Il miscelatore monocomando è un rubinetto dotato di un’unica manopola che, grazie alla valvola miscelatrice, è in grado di far fuoriuscire sia l’acqua calda che quella fredda; si tratta della sua caratteristica principale, che lo contraddistingue dal ben noto miscelatore tradizionale, i cui comandi per la scelta della temperatura dell’acqua sono invece separati, dato che all’interno di questi rubinetti è presente una valvola a vite.

Il miscelatore monocomando può essere dotato di molte funzionalità, ossia, complementi aggiuntivi che lo rendono più performante; è infatti possibile acquistare:

• miscelatori monocomando termostatici, grazie ai quali è possibile preimpostare la temperatura dell’acqua, che viene poi mantenuta costante;
• miscelatori a risparmio idrico, dotati di dispositivi che limitano l’erogazione dell’acqua per ridurre gli sprechi;
• miscelatori idroprogressivi, grazie ai quali la temperatura dell’acqua si alza o si abbassa progressivamente;
• miscelatori automatizzati, che si attivano in modo automatico ogni volta che l’utente effettua un determinato gesto.

Vantaggi del miscelatore monocomando per doccia

Il vantaggio principale di un miscelatore monocomando per doccia è rappresentato dal comfort che ne deriva utilizzandolo; grazie alla valvola miscelatrice infatti, è possibile spostare un’unica manopola per far erogare l’acqua calda oppure quella fredda, con un gesto semplice e rapido. Optando invece per l’installazione di un miscelatore tradizionale è necessario aprire due rubinetti diversi, uno per l’acqua calda ed uno per quella fredda, una soluzione ritenuta da molti, piuttosto scomoda.

Grazie al miscelatore monocomando è possibile regolare in modo veloce sia la temperatura dell’acqua, sia la portata; inoltre, le componenti interne del dispositivo fanno sì che questo risulti anche stabile, silenzioso e ad alta tenuta.

Funzionamento e componenti di un miscelatore monocomando

Come ogni dispositivo, anche i miscelatori monocomando per doccia sono dotati di componenti interne fondamentali per il loro funzionamento. In questo caso, la parte principale del prodotto è la cartuccia.

Questo elemento, è formato da due unità principali, quella inferiore, all’interno della quale sono presenti un foro di entrata per l’acqua calda ed uno per l’acqua fredda ed un foro di uscita e quella superiore.

Ciò che consente al miscelatore di selezionare una determinata temperatura sono i due dischi ceramici, i quali, spostandosi verso un foro o l’altro, permettono l’erogazione.

Per qualsiasi informazione sui vari tipi di miscelatore monocomando, vai sul sito di Rubinetteria.com!