Il marmo è un materiale estremamente ricercato, in grado di trasformare qualunque ambiente domestico in uno spazio all’insegna del più lussuoso design. Grazie alla sua resistenza, è perfetto per i piano di lavoro della cucina. Tuttavia, per assicurarsi una buona che la sua eleganza si conservi nel tempo, è essenziale riporre una meticolosa attenzione sulla sua pulizia.

Accortezze per pulire il piano di lavoro in marmo

Fin dall’antichità, per la sua bellezza, il marmo è sempre stato molto utilizzato, poiché in grado di impreziosire la casa con i suoi cromatismi e la sua texture elaborata. La pulizia del marmo però richiede particolare attenzione, in quanto si tratta di un materiale molto delicato. Proprio per questo, se il vostro piano di lavoro è realizzato in questo materiale, bisognerà avere sempre alcune accortezze fondamentali:

• mai usare prodotti abrasivi;
• evitare la candeggina;
• risciacquare sempre con accortezza;
• ricordarsi di asciugare sempre e in maniera accurata una volta terminata la pulizia, in quanto liquidi e umidità potrebbe causare un indebolimento notevole e, di conseguenza, un’usura anticipata;
• Pulirlo con cadenza continuativa: il rituale di igienizzazione deve essere programmato e costante.

La pulizia può avvenire con: acqua calda e sapone neutro, ma anche con ammoniaca, l’importante è ricordandosi di risciacquare bene dopo l’applicazione del prodotto. Il sapone Marsiglia è un altro ottimo prodotto per mantenere il marmo in un buona salute.

In alternativa, per chi ama i metodi casarecci, un’alternativa è quella di utilizzare detersivi fai-da-te. Occorrono: 3 cucchiai di bicarbonato di sodio (particolarmente efficace per la rimozione delle macchie calcaree), 10 di alcol (utile per sterilizzare) e un pezzo di sapone di Marsiglia (per donare profumo ed eliminare eventuali macchie di grasso o residui di alimenti di varia natura) .

Piano di lavoro in marmo: rimedi contro lo sporco persistente

Se il piano di lavoro risulta ingiallito, qualunque sia la tipologia di marmo di cui è costituito, il metodo di pulizia più efficace per rivitalizzarlo prevede l’utilizzo la pietra pomice. Questo prodotto può essere utilizzato efficacemente anche per eliminare lo sporco ostinato e il grasso.

Oltre alla pietra pomice si può utilizzare anche la fecola di patate, consigliata in particolar modo per riconferire lucentezza al marmo nero. La fecola di patate ha infatti la capacità una capacità di assorbimento elevata, che permetterà di rimuovere la sporcizia più ostinata. Il suo utilizzo è semplicissimo: basta versarla sulla parte da trattare, lasciarla agire per qualche ora, e procedere poi alla sua rimozione ricordando i consigli sopraindicati.

Se invece il piano di lavoro presenta delle macchie persistenti e delle incrostazioni, per una pulizia mirata è opportuno utilizzare del bianco di Spagna o del gesso generico, diluito con acqua. I due ingredienti fusi creeranno una crema liquida, che dovrà essere spalmata sul marmo. Una volta fatto questo, il composto va lasciato in posa per almeno mezz’ora. Terminato il trattamento, bisognerà poi lavare la superficie con un detergente a propria scelta, per poi risciacquare abbondantemente e asciugare con cura.

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