Quando si ha la necessità di ristrutturare il bagno o la cucina, si pone spesso tutta l’attenzione sulla tinta delle pareti, sugli arredi e sul rifacimento della pavimentazione e dei rivestimenti murali, senza però soffermarsi sui dettagli, come ad esempio, la tipologia di rubinetteria da installare.

In commercio esistono tantissimi prodotti con forme e colori sempre diversi, perciò a volte può davvero essere difficile scegliere il modello adatto alle proprie esigenze. In questa breve guida vi proponiamo una soluzione molto particolare: le rubinetterie dorate. Si tratta senza dubbio di una scelta cromatica eccentrica e non per tutti, che si sposa benissimo però sia con le stanze arredate in stile classico, sia con quelle in stile moderno.

Esistono inoltre molte tonalità di oro e altrettante finiture. Oggi, il colore più di tendenza per la rubinetteria è proprio l’oro rosa, delicato e molto contemporaneo. In questa breve guida troverete consigli utili per l’acquisto della vostra rubinetteria, lasciatevi ispirare!

Tipi di rubinetterie dorate per il bagno

Prima di procedere all’acquisto di uno o più rubinetti per la vostra casa, è necessario effettuare uno studio di colore dei sanitari, per quanto riguarda il bagno e del lavabo, per quello che concerne invece la cucina. All’interno della zona bagno vengono generalmente installati modelli tradizionali, o cromati o argentati lucidi, che si sposano con qualsiasi tipologia di arredamento e tinte. Le rubinetterie dorate, che sono molto eleganti, ma non si intonano alla perfezione con tutto, sono perfette sia per i sanitari chiari che scuri, ma devono essere scelte con attenzione, soprattutto nella finitura e nella forma, poiché, in certi casi, possono appesantire l’ambiente. Se ad esempio, avete un bagno minimal e moderno, potete pensare di installare rubinetterie dorate dalla forma squadrata, mentre, se ne avete uno classico, è meglio che optiate per modelli tondeggianti. In cucina invece, se è presente un lavabo in alluminio, l’oro non è indicato; al contrario, se il lavandino è in marmo o pietra naturale, il contrasto materico e cromatico delle rubinetterie dorate e della struttura è una soluzione alla moda.

Finiture e colori: non solo oro

Quando si sceglie un rubinetto è bene considerare anche la finitura con cui è ricoperto: molti ad esempio, optano per modelli lucidi, altri per quelli satinati. I primi sono più classici mentre i secondi si adattano perfettamente ai bagni contemporanei.

Le tinte più utilizzate per colorare la rubinetteria sono oggi l’oro, l’argento, il rame ed il bronzo; le rubinetterie dorate vengono prodotte anche in varianti meno tradizionali in color oro rosa.

Rubinetterie luxury

E se non siete ancora convinti, ecco un’altra proposta, forse non alla portata di tutti perché piuttosto costosa, ma davvero molto originale: la rubinetteria dorata con aggiunta di pietre preziose! Si tratta di modelli sia classici, sia moderni realizzati con finiture oro, oro rosa e argento, alle cui manopole sono incastonate pietre di ogni genere, come la Giada, il Quarzo e l’Ametista. Anche questi elementi sono rifiniti, in quanto tagliati in forma sferica o a prisma. Le aziende produttrici di tali modelli ne garantiscono, oltre all’elevata qualità anche l’ecosostenibilità, scegliendo esclusivamente di fabbricare prodotti senza piombo e nichel.

Per qualsiasi informazione su modelli e colori di rubinetti, vi sul sito di rubinetteria.com e scopri tutto quello che c’è da sapere!