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Scaldabagno bucato: cosa fare e a chi rivolgersi

Le caldaie hanno durate tra loro molto diverse: si parla di modelli di scaldabagno che possono funzionare anche per 20-30 anni contro i 4-5 anni di altri modelli o tipologie. Per questo motivo è difficile prevedere quando il nostro scaldabagno si romperà definitivamente costringendoci a cambiarlo. Un danno, non sempre irreparabile, è lo scaldabagno bucato.

In questi casi ben poche sono le cose da fare. Sebbene non esistono rimedi casalinghi che ci consentano di tenere attivo lo scaldabagno bucato anche solo per qualche giorno, è possibile effettuare alcuni test per verificare che lo scaldabagno sia davvero da buttare.

A volte la fuoriuscita dell’acqua è causata da una una pressione troppo elevata all’interno della caldaia: in questo caso la valvola di sfogo rileva tale criticità e rilascia acqua per evitare danni ben maggiori. Un test da effettuare in questo caso è molto semplice: chiudiamo l’acqua e facciamola uscire dai termosifoni abbassando, in questo modo, la pressione interna dello scaldabagno. Questo metodo è valido anche quando il boiler perde acqua da spento.

Un’altra causa di perdita d’acqua è legata ai tubi. In questo caso occorre isolare la perdita e procedere con la rimozione del tubo danneggiato, maneggiandolo con estrema attenzione e premurandosi di chiudere l’afflusso di acqua.

Se nessuna di queste azioni pone fine al problema, è bene mettere in sicurezza lo scaldabagno. La velocità della fuoriuscita d’acqua dipenderà ovviamente dalle dimensioni del foro.

In generale una buona soluzione è quella di mettere una bacinella o un secchio sotto lo scaldabagno, prestando molta attenzione a non entrare in contatto con l’acqua, la quale potrebbe risultare davvero molto calda. Contemporaneamente, si consiglia di chiudere il rubinetto dell’acqua situato sul tubo che regola l’ingresso dell’acqua nello scaldabagno, per evitare che il boiler continui a riempirsi. Spegniamo, infine, la caldaia.

Per ovvi motivi, sarebbe meglio fare queste operazioni prima di andare a letto così da essere certi di non aver bisogno di acqua calda durante la notte.

Maneggiare uno scaldabagno è sempre una questione molto delicata e che potrebbe causare problemi di sicurezza personale. Per questi motivi si consiglia sempre di contattare un tecnico esperto come, ad esempio, una ditta di caldaie o di soluzioni per il riscaldamento. Affidarsi a tali specialisti è sempre la decisione migliore ma un’ottima soluzione è anche quella di visitare il sito di Rubinetteria.com, dove troverai tutte le informazioni necessarie per le tue esigenze.

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