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Scarico wc: come spostarlo in caso di ristrutturazione

Quando si compra una casa nuova o la si vuole ristrutturare, può essere necessario dover spostare il bagno e di conseguenza lo scarico wc.

Per farlo bene, senza trovarsi con imprevisti dell’ultimo minuto, è necessario documentarsi e seguire alcune strategie.

La pendenza

La prima regola da sapere è che lo scarico wc deve avere una pendenza maggiore dell’1%, ovvero, per evitare il ristagno delle acque nere è necessario che per ogni singola unità il dislivello, tra il punto iniziale e quello finale, vi sia almeno un cm in più rispetto al normale dislivello; in ogni caso è meglio mantenere la pendenza al 2%, per evitare spiacevoli inconvenienti.

Qualora voleste muovere il wc lungo la medesima parete avrete due  soluzioni:

La prima è quella di installare un wc a cassetta, ovvero con scarico a parete: è la soluzione visivamente più piacevole. Per poter adottare questa soluzione sarà necessario assicurarsi che lo spessore della parete sia adeguato per reggere la tubazioni di scarico, in caso contrario bisognerà realizzare una controparete.

La seconda, meno usata perché più incline ad otturarsi, è quella del trituratore. Grazie a questa soluzione potrete utilizzare tubazioni inferiori ai 10 cm, poiché con la triturazione il carico dei tubi sarà inferiore.

In ogni caso sarà necessario isolare acusticamente la deviazione del nuovo scarico, per non superare i 35 decibel consentiti negli ambienti urbani, nelle ore notturne.

Casi particolari

Come abbiamo visto spostare lo scarico wc sulla stessa parte, non presenta particolari difficoltà, tuttavia vi sono situazioni un po’ più ostiche, ma perfettamente gestibili.

La pendenza è la prima caratteristica da controllare, spostando lo scarico wc sulla parete antistante potrebbe essere necessario sollevare il nuovo wc di qualche cm, anche in questa circostanza abbiamo due alternative:

Spostare lo scarico a parete: il problema è lo stesso del caso analizzato prima, sarà infatti tassativo avere una parete adeguata per contenere le tubazioni, inoltre bisognerà avere lo spazio necessario per far diramare i tubi sotto il pavimento fino al raggiungimento della colonna di scarico.

Mantenere lo scarico a terra: ciò è possibile creando un rialzo sotto al wc in grado di fornire i cm mancanti. Questa soluzione è applicabile se e solo se l’altezza del bagno rimane comunque di almeno 2.40 mt.

Infine, per ulteriori consigli di arredamento, per il bagno e molto altro, vi consigliamo di rivolgervi a siti specializzati come www.rubinetteria.com, che con suggerimenti e suppellettili potrà aiutarvi a rendere unica la vostra casa.

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