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Usare la saponetta è poco igienico?

Usare la saponetta è poco igienico?

Saponetta o sapone liquido? La scelta tra queste due modalità di concepire l’esperienza di pulizia delle mani o del proprio corpo risponde, talvolta, anche a questione di natura igienica.

Ad una prima impressione si può pensare che nella saponetta siano annidati una quantità superiore di germi e batteri rispetto a quanto possa accadere nel caso del dispenser… ma forse non è così.

Saponetta vs dispenser

Una premessa è fondamentale: è impossibile stabilire quanti batteri si annidino in una saponetta piuttosto che sulla superficie di un dispenser dal momento che lo stato stesso degli oggetti è un parametro fondamentale.

Tutto ciò premesso e contrariamente a quanto si può pensare, usare la saponetta garantisce un minor contatto con gli agenti batterici. I parametri che rendono la saponetta la scelta preferibile al dispenser sono:

  • Meno batteri: prendendo in mano la saponetta e mettendola sotto il getto d’acqua del rubinetto, i germi vengono automaticamente eliminati. Nel dispenser invece la superficie sulla quale si preme per far uscire il sapone non solo non viene lavata con il sapone, ma è ricettacolo di polvere e luogo di proliferazione di batteri.
  • Ecologicità: la saponetta è 100% eco friendly. Il dispenser, al contrario, è spesso contenuto in flaconi di plastica che non vengono quasi mai riutilizzati. La maggior parte dei consumatori infatti, quando deve acquistare il sapone, compra anche il dispenser senza tenere presente è possibile acquistare solamente il “filler”.
  • Multiuso: la saponetta è un oggetto fondamentale per la cura della casa. Il sapone solido infatti trova numerosi campi di applicazione nella pulizia quotidiana da quella delle superfici a quella dei panni.
  • Costo: acquistare una saponetta permette di mantenere i costi decisamente più contenuti rispetto a quanto accade per il dispenser.
  • Niente sprechi: soprattutto se hai in casa dei bambini, usare il dispenser può essere causa di utilizzo non necessario di prodotto. I più piccoli spesso prendono il dispenser come un gioco e si divertono a premere – con le manine sporche – sul dispositivo oltre il dovuto.

Quando usare la saponetta

Spesso lavarsi le mani si trasforma in una vera e propria ossessione, in special modo nelle persone che praticano lavori manuali in cui l’igiene è una prerogativa fondamentale.

Casi patologici a parte, lavarsi le mani almeno 5 volte al giorno viene ridotto il rischio di contrarre malattie batteriche di almeno il 25%: In questo modo, quando ci toccheremo il viso anche involontariamente, eviteremo di far entrare in contatto le parti più delicate (mucose in primis) con agenti potenzialmente pericolosi.

Il numero di lavaggi aumenta in relazione all’attività che viene svolta: è consigliabile per esempio detergersi accuratamente dopo aver toccato gli animali (non importa se domestici), prima e dopo aver cucinato.

Quando si desidera una pulizia più profonda si consiglia l’utilizzo del sapone di Marsiglia: questo prodotto, oltre ad essere testato e comprovato dall’utilizzo di anni, si presta a numerosi utilizzi nell’ambito della pulizia per la casa. Potrete quindi utilizzarlo non solo per lavarvi le mani, ma anche per rimuovere le macchie più resistenti dagli indumenti sfregandolo direttamente sul tessuto.

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