Come risparmiare sul riscaldamento: 12 consigli
Una breve e pratica guida per risparmiare sul riscaldamento
Con l’avvicinarsi della stagione invernale le temperature scendono e nelle abitazioni il riscaldamento inizia ad essere usato con sempre più frequenza per rendere più confortevole la casa. I costi in bolletta però potrebbero lievitare! Come raggiungere il giusto equilibrio tra benessere e risparmio? Vi diamo 12 consigli per risparmiare sul riscaldamento che possono sicuramente tornarvi utili.
1) Effettuate la manutenzione degli impianti.
Un impianto consuma (e inquina) meno quando è regolato correttamente, è pulito e non ha incrostazioni di calcare. Anche se può sembrare un consiglio un po’ scontato, vi ricordiamo che la manutenzione è obbligatoria, e saltandola finirete in ogni caso per consumare di più oltre a rischiare una multa a partire €500.
2) Programmate il riscaldamento.
Anche questo consiglio può sembrare banale, ma è sempre meglio ricordarlo: il tempo massimo di accensione giornaliero per legge va da un massimo di 14 ore per il nord Italia e le aree montane (zona E), ad un massimo di 8 ore per le aree costiere e del sud Italia (zona B).
Quando programmarlo? In base alle vostre necessità. Ad esempio, se durante il giorno lavorate, lasciare che il riscaldamento si accenda è uno spreco inutile. Il consiglio è quello di impostare gli orari di accensione e spegnimento del riscaldamento, magari facendolo partire poco prima di rientrare a casa dal lavoro, così da trovare una temperatura ideale al vostro ritorno.
3) Regolate la temperatura delle stanze.
La normativa prevede una temperatura di 20 gradi con 2° di tolleranza. Il consiglio è mantenere una temperatura tra 18 e 20 gradi al massimo. Questa temperatura, infatti, garantisce il benessere della persona, anche in termini di saluti.
Inoltre, per ogni grado in meno potrete risparmiare dal 5% al 10% sui consumi in bolletta!
4) Sfiatate i termosifoni.
Un piccolo grande trucco per ottenere il massimo dell’efficienza è quello di ricordarsi di sfiatare i radiatori ogni tanto.
5) Installate valvole termostatiche.
Le valvole termostatiche sono obbligatorie per legge nei condomini e permettono di ridurre i consumi fino al 20%, pagando solo quello che effettivamente si consuma. Le valvole termostatiche sono indispensabili per poter regolare ogni calorifero, soluzione ottima per chi rimane poco a casa. Servono a regolare il flusso dell’acqua calda nei termosifoni, consentendo di non superare la temperatura impostata. Il risparmio è assicurato!
6) Termostato e cronotermostato. Il risparmio intelligente.
Come monitorare al meglio la temperatura della propria casa? Utilissimi sono i termostati, ma i cronotermostati fanno la differenza. Permettono infatti di impostare gli orari di accensione e spegnimento del riscaldamento con una programmazione giornaliera e settimanale. Un risparmio energetico davvero notevole, a maggior ragione se regolabili tramite app anche a distanza.
7) Arieggiate la casa.
Numerose ricerche hanno dimostrato che cambiare aria alla casa è un’attività giornaliera indispensabile per la propria salute, ma potete farlo in maniera intelligente. 10 minuti, infatti, sono più che sufficienti per cambiare l’aria. Se poi fate entrare la luce del sole sfruttandone il calore per scaldare la casa, tanto meglio.
8) Via gli ostacoli.
Per quanto utilizzare i termosifoni per asciugare i vestiti sia comodo, in realtà vi fate più male che bene! In questo modo ostacolate la diffusione del calore verso l’ambiente, provocando consumi inutili. Fate attenzione anche alle tende e ai mobili davanti ai termosifoni, sono anche loro degli ostacoli per il propagamento del calore! La regola è semplice, ricordate che più il passaggio dell’aria calda è libero, maggiore sarà l’efficienza del riscaldamento.
9) Schermate la casa al meglio.
Chiudete sempre ante e tapparelle, in particolare la sera. Con questo semplice gesto potrete ridurre la dispersione del calore verso l’esterno.
D’inverno, inoltre, vi consigliamo di arredare la vostra casa con tende lunghe e pesanti in modo da coprire le finestre, limitando ancora di più la dispersione di calore.
Se la classe energetica dell’abitazione è bassa, vi suggeriamo di orientarvi verso i paraspifferi per contenere lo spreco di calore con piccole accortezze.
10) Pannelli riflettenti tra termosifone e parete.
Installare pannelli riflettenti tra il muro e i termosifoni è un consiglio davvero utile per ottimizzare e risparmiare. Con i pannelli riflettenti (o la semplice carta stagnola) si evitano dispersioni inutili e allo stesso tempo il calore aumenta il rendimento dei radiatori.
11) Anche la casa ha bisogno di un check-up.
Se il vostro impianto di riscaldamento più di 15 o 20 anni, vi consigliamo caldamente di valutarne la sostituzione. Esistono molte alternative più convenienti come ad esempio i pannelli solari, le stufe a pallet, ecc. Se la classe energetica della vostra casa è bassa, sarebbe consigliato sostituire gli infissi e mettere un cappotto per isolare meglio le pareti dell’abitazione.
Oltre ad abbattere i costi del riscaldamento, se si usufruisce delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici il risparmio è ancora più elevato. Ad esempio, potete approfittare dell’ecobonus che vi consente di detrarre dal 50% all’85% delle spese sostenute, ma anche del Superbonus 110%, con cui l’aliquota di detrazione sale al 110%.
12) Scegliete impianti di riscaldamento innovativi.
Dal 2015 si possono installare solamente caldaie a condensazione. È consigliabile dunque valutare la possibilità di sostituire il vecchio generatore di calore con uno a condensazione o con pompa di calore ad alta efficienza.
Con questi 12 consigli riuscirete a risparmiare sulla bolletta e vivere al tempo stesso in un clima ideale e confortevole.
Fonte: Blog Rubinetteria, Casa&Clima