Miscelatore a muro: perché è importante in una cucina
Il miscelatore a muro è un moderno strumento di erogazione di acqua oggi molto presente sia nelle cucine che nei bagni. Questo strumento offre importanti vantaggi rispetto ai rubinetti tradizionali.
Miscelatori: cosa sono e come sono fatti
I miscelatori sono il meccanismo più diffuso nei moderni rubinetti, questo sistema è nato in sostituzione dei rubinetti tradizionali con valvola a vite. In questi ultimi, l’erogazione dell’acqua calda e fredda avveniva separatamente, questo comportava un’erogazione grossolana che non permetteva di giungere alla temperatura ideale nonché ad un getto d’acqua soddisfacente.
I moderni miscelatori garantiscono un servizio più accurato oltre ad una maggiore praticità d’utilizzo. Inoltre a differenza dei rubinetti a doppio comando permettono un minor consumo d’acqua, poiché l’obiettivo desiderato della giusta temperatura è facilmente raggiungibile senza inutili sprechi.
Il funzionamento del miscelatore si basa su un elemento fondamentale: la cartuccia. Quest’ultima rappresenta il cuore di tale strumento, è composta da dischi ceramici e la valvola miscelatrice. All’interno dell’involucro del miscelatore, dove si trova la cartuccia, sono situati i condotti dai quali fuoriesce l’acqua calda e l’acqua fredda, oltre ai condotti d’uscita dell’acqua miscelata.
Vantaggi dei miscelatori a muro
Prima di tutto, il miscelatore è sinonimo di pratica e precisione. Per regolare la portata d’acqua e della temperatura basta azionare la leva con un movimento rotatorio verso destra o sinistra, a seconda del tipo di erogazione che si desidera; e ancora verso il basso o l’alto per regolare la gittata dell’acqua.
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