Per qualsiasi informazione chiamaci:
030 7050611
sapone fatto in casa

Sapone fatto in casa: vantaggi e svantaggi

Sono molti coloro che decidono di creare delle saponette home made, sia per risparmiare, sia per realizzare dei prodotti che siano davvero green. Ma questa risulta sempre essere la scelta migliore? Andiamo a vedere i vantaggi e gli svantaggi del sapone fatto in casa.

Sapone fatto in casa: vantaggi

I maggiori benefici del sapone fatto in casa risiedono, sicuramente, nelle numerose proprietà nutritive che possono caratterizzare il nostro composto. Infatti saremo noi a decidere, seguendo le regole base, quali proprietà dare alle nostre saponette: lenitivo, nutriente, tonificante. Potrete anche scegliere per quale tipologia di lavorazione optare a seconda delle vostre esigenze: a freddo, a caldo, ad acqua scontata, liquido, solido, semitrasparente, per il corpo e per il bucato.

Inoltre il sapone auto-prodotto potrebbe diventare anche un ottimo shampoo per i capelli. Ovviamente riuscire ad arrivare ad una produzione di questo tipo non è semplicissimo dal momento che non abbiamo gli stessi strumenti presenti nelle aziende che permettono di ottenere dei prodotti per capelli chimicamente funzionali. Con l’esercizio, però, riuscirete sicuramente ad ottenere dei validi saponi che abbiano le caratteristiche degli shampoo. Dunque, tra i maggiori vantaggi dell’auto-produzione, vi è la possibilità di scelta degli ingredienti, la tipologia di lavorazione ma sopratutto il risparmio. Infatti, con pochi ingredienti possiamo ottenere anche grandi quantità di sapone di cui potremmo godere a lungo.

Un altro vantaggio, da non sottovalutare, è quello di poter scegliere la profumazione che preferite, optando per l’aggiunta di un olio essenziale all’interno del composto. Non sempre, in commercio, troviamo il prodotto che ha la profumazione desiderata. Grazie all’auto-produzione, questo problema può essere facilmente risolto e potrete dare al sapone l’odore che desiderate. Gli ingredienti utili per la preparazione del sapone sono:

  • 5 litri d’acqua;
  • 1 kg di cenere;
  • 750 ml di olio di oliva;
  • 50 gr di amido;
  • I vostri profumi preferiti.

Come potete vedere ci sono pochi ingredienti ed estremamente facili da reperire ed estremamente low cost, che vi aiuteranno ad abbattere una spesa inutile e a fare una scelta green.

Sapone fatto in casa: svantaggi

Una delle prime caratteristiche del sapone home made è dato dal fatto che fa poca schiuma. Siamo abituati all’idea che un buon sapone debba produrre un’elevata quantità di schiuma. In realtà, a causa dell’assenza di tensioattivi, questi saponi sono privi della caratteristica in questione che a molti potrebbe apparire come qualcosa di negativo. In realtà non è così, perché proprio i tensioattivi, spesso, sono molto aggressivi e possono rovinare la pelle.

Inoltre, molto spesso, il sapone home made ha una forma imperfetta (se realizzato in forma solida). Questo potrebbe infastidire, ma in realtà con un po’ di esercizio e qualche pratica formina, può essere facilmente risolto. Uno dei maggiori svantaggi di questa tipologia di sapone è il fatto che, a causa dello scarsa manualità o inesperienza, si possano fare degli errori nella composizione che possano creare facilmente problemi alla pelle, screpolature o, nei casi più gravi, delle infezioni. Per questo è bene stare molto attenti nella composizione delle vostre saponette home made!

Dopo aver creato il vostro sapone home made, potrete consultare il sito www.rubinetteria.com per comprare un porta sapone o spandisapone e scegliere tra vari modelli il vostro preferito.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *