È risaputo che la maggior parte dei mobili della casa siano in legno, un materiale molto delicato che necessita una corretta cura, nonché pulizia. Per tale ragione è fondamentale conoscere le modalità con cui vengono trattati e puliti.

Come pulire il legno della cucina ?

Per prima cosa armatevi di pazienza ed attenzione nel seguire questi semplici consigli. Poiché il materiale da trattare è delicato bisogna partire da un pre-trattamento, ossia usare un panno morbido- si può scegliere tra lana o microfibra- che eviti di graffiare la superficie che vi servirà per rimuovere la polvere. Effettuato ciò, si procederete all’utilizzo di un prodotto specifico che permetta di evitare l’invecchiamento e che nel contempo ludici, nulla di meglio delle cere spray.

Da tener conto che a questo trattamento è consigliato aggiungere almeno quattro volte all’anno una pulizia più profonda, ossia dopo gli step elencati in precedenza, si dovrà utilizzare una cera solida. Questa che può esser in tubetto o in panetto, dovrà riposare sulla superficie dei vostri preziosi mobili per almeno mezza giornata e poi dovrete rimuoverla con una spazzola dalle setole morbide.

Se il legno presenta macchie difficili da rimuovere vi consigliamo di optare per un restauro e dunque rivolgervi a un professionista. Questo perché se l’accumularsi di unto di grasso o olio possono essere rimossi solo se non sono prenotati negli strati più profondi. Nel caso in cui invece la vostra voglia di metterci olio di gomito può essere esaudita vi serviranno pochi accorgimenti: prima di tutto vi servirà una lametta da barba o del taglierino (dausare con molta cautela nel rimuovere le incrostazioni) del burro, della cenere e della. Proseguirete a stendere il burro morbido sull’area interessata che in aggiunta ad una spolverata di cenere che avvierà un processo abrasivo e levigante, il risultato ? Legno come nuovo. Ci raccomandiamo però di rimuovere il burro residuo con un batuffolo di cotone.

Mobili verniciati o laccati

Abbandonate i pensieri da mission impossibile, in quanto non esiste nulla di più semplice. Infatti basterà munirsi di una spugnetta umida che elimini lo sporco e che non sia connessa all’ultizzo di sostanze chimiche o abrasive, dunque accompagnata da un prodotto antistatico. Questo è metodo che vi permetterà di ottimizzare il tempo dedicato alla pulizia del legno, in quanto inibisce il riposidarsi della polvere in modo repentino.

È del tutto normale in alcuni casi che la vostra cucina sia stata troppo vissuta nel corso degli anni e che inevitabilmente abbia collezionato graffi o scolorimenti.  Questo creerà disappunto ma non demordete,inquesto caso senza nessun indugio potrete contare sulla boccetta “magica” dell’olio rosso. Questo particolare unguento applicato a mo’ di ‘metti la cera togli la cera’ darà il restauro tanto desiderato.

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