Quando si arriva alla sera, stanchi dal lavoro, la doccia diventa un momento di puro relax. L’acqua lava via la stanchezza e rigenera il corpo di nuove forze, grazie al dolce scrosciare delle gocce sulla pelle. La doccia è rinfrescante contro la calura estiva e rilassante contro il freddo invernale, ma qualcosa può andare storto. Se viene erogata la temperatura d’acqua sbagliata a causa di un miscelatore doccia poco efficiente, l’umore della giornata potrebbe alquanto rovinarsi. Ma che cos’è un miscelatore?

Il miscelatore è un elemento idraulico dotato di una leva unica, che ha il compito di creare la giusta miscela di acqua calda e acqua fredda, a seconda del suo movimento a destra o a sinistra. Per ottenere una temperatura perfetta, nè troppo calda nè troppo fredda, basta posizionare la levetta esattamente nel centro. Un miscelatore adatto è indispensabile per il tuo relax, ma da lui dipende anche una scelta ecologica, se vuoi risparmiare sull’acqua erogata.

Tipologie di miscelatore doccia

In base alle nostre esigenze e alle dimensioni del nostro bagno, possiamo scegliere tra due principali tipologie di miscelatori, quello esterno e quello ad incasso.

• Miscelatori esterni

Sono quelli con il corpo del miscelatore all’esterno del muro, un apparecchio esterno che è sovrastato dalla leva per il controllo dell’acqua.
Spesso si sceglie questo tipo di struttura perché la sua installazione rispetto a quella ad incasso è più semplice. Per il montaggio si effettuano due fori, uno per l’acqua calda e uno per quella fredda e infine si posizionano le parti idrauliche sulla parete.

• Miscelatori ad incasso

Il miscelatore doccia ad incasso è indicato per box doccia dagli spazi limitati, in quanto l’intero corpo viene nascosto nel muro e viene mostrata solo la manopola. E’ facilmente riconoscibile perché la leva della struttura è posizionata su una piastra, che sarà installata a livello delle piastrelle o della parete della doccia. Questa piastra copre tutto il resto del corpo del miscelatore che andrà incassato nella parete. Questa è  sicuramente la soluzione più elegante e discreta tra le due.

Deviatore: cos’è e a cosa serve

Nella doccia il deviatore è quell’elemento che ci consente di arrestare l’uscita dell’acqua da un rubinetto, per deviarla verso un’altra uscita. Questo sistema si usa quando, all’interno di un bagno si sceglie di inserire una vasca che però abbia anche la funzionalità della doccetta, in modo da permettere di lavarsi velocemente. Dato però l’elevato utilizzo della doccia, questo pezzo tende con il tempo a usurarsi, non svolgendo più al meglio la sua funzione.

Il miscelatore ad incasso può avere un deviatore, in modo da poter scegliere la direzione di uscita dell’acqua. Quello esterno solitamente non ne è provvisto, ad eccezione dei più all’avanguardia miscelatori termostatici. Il miscelatore esterno non sempre ha il deviatore perché in genere è fornito con la colonna doccia.

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