Al giorno d’oggi, per quello che concerne la scelta della rubinetteria del bagno o della cucina, ci si orienta verso prodotti innovativi, dimenticando quelli più tradizionali. Tale situazione è ovviamente data dal fatto che installando miscelatori di nuova concezione, il comfort aumenta notevolmente. In questa breve guida parleremo proprio dei miscelatori idroprogressivi, di cui ormai non si può più fare a meno, data la loro praticità di utilizzo.

Cos’è un miscelatore idroprogressivo

Il miscelatore idroprogressivo è un tipo di rubinetto monocomando, grazie al quale, con un semplice gesto, è possibile cambiare la temperatura dell’acqua in pochi secondi. A differenza dei miscelatori tradizionali, dotati invece di un comando doppio per l’apertura dell’acqua (manopola destra e sinistra), i modelli idroprogressivi funzionano in modo automatico e ancora più veloce, per mezzo dello spostamento di un’unica manopola.

In sostanza, all’interno dei rubinetti idroprogressivi è presente una cartuccia i cui compiti sono quelli di far miscelare l’acqua calda con quella fredda e di gestire il flusso di acqua erogato. La cartuccia interna ha anche il compito di mantenere costante il getto d’acqua durante l’erogazione.

Perché è utile installare un miscelatore idroprogressivo

Con l’installazione di un miscelatore idroprogressivo è possibile ottenere numerosi vantaggi, tra cui:

• Passaggio veloce da acqua fredda ad acqua calda e viceversa;
• Unico gesto per la regolazione della temperatura.

In commercio esistono ormai soluzioni perfette per ogni esigenza, come ad esempio, i miscelatori idroprogressivi con limitatori di flusso, erogazione automatica dell’acqua tramite sensori di calore o movimento e anche modelli che consentono di modificare la tipologia di getto.

Si tratta di prodotti dal costo piuttosto elevato, il cui utilizzo però permette agli utenti di risparmiare cifre considerevoli per quello che concerne la spesa per la fruizione dell’acqua e soprattutto, è benefico anche per l’ambiente, in quanto contrasta lo spreco di risorse. Esistono infatti anche modelli di miscelatori idroprogressivi dotati di due rubinetti posti nel sottolavabo, la cui apertura o chiusura consente di regolare il flusso d’acqua erogabile.

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