Ogni casalinga che si rispetti tiene alla cura della propria casa in modo quasi maniacale, si dimena in invenzioni ed acrobazie di pulizia, ma, a volte, si lascia anche invadere da grandi dubbi. Uno di questi è: cosa è meglio tra il sapone liquido e quello in polvere? Proviamo ad aiutarla!

Le nonne vi hanno insegnato numerosi trucchetti nel lavaggio del bucato a mano, vi hanno raccontato che avvenivano in lavatoi comuni, poi in tinozze e solo dopo un po’ si è approdati alla lavatrice. Noi vogliamo proseguire gli insegnamenti con una guida sui vantaggi e svantaggi del sapone liquido e in polvere.

I prodotti in polvere sono i colossi per eccellenza della pulizia, in quanto vantano un super potere che li distingue in efficacia rispetto a quelli liquidi. Si pensi all’azione sbiancante dei suoi agenti chimici, che rende brillanti i capi bianchi, e allo smacchiamento che attiva sugli abiti eccessivamente sporchi.

Tuttavia, c’è un “però”: i saponi in polvere sono poco solubili rispetto a quelli liquidi, quindi non è raro che si possano trovare dei residui ed incrostazioni sulla biancheria e in lavatrice. Questo porta non solo a spreco di energia elettrica, ma anche alla necessità di un secondo lavaggio per sciacquare meglio il bucato. Una possibile soluzione è l’acquisto di un dosatore da infilare direttamente nel cestello, così da evitare brutte sorprese. Dal punto di vista ecologico, il sapone in polvere riduce rischi di inquinamento dell’atmosfera, sia per le materie che lo compongono e sia perché il confezionamento è costituito da un involucro ridotto.

Passiamo ora ai detersivi liquidi. Questi, come già affermato, hanno una minore capacità pulente e per questo il dosaggio è maggiore, portando così ad un incremento della spesa se i lavaggi in lavatrice sono frequenti.

C’è da dire, però, che questi detersivi sono caratterizzati da proprietà che non danneggiano la biancheria, non lasciano residui, non fanno incorrere in doppi risciacqui e, infine, alcuni prodotti sono studiati per agire anche a basse temperature. Il che è ottimo, soprattutto per le neomamme che devono avere una maggiore accortezza nel disinfettare le tutine del proprio bambino. Inoltre, non contengono agenti sbiancanti come il sapone in polvere e quindi sono i prediletti per i capi colorati e delicati.

È importante segnalare, tuttavia, che i saponi liquidi non sono sinonimo di benessere per la nostra terra, in quanto il loro grado di inquinamento è molto elevato, dato che il loro smaltimento richiede più consumo di ossigeno a causa dei loro imballaggi in plastica.

Oltre ai segreti svelati dell’uno e dell’altro, la casalinga che ogni giorno mette tutta se stessa per lavare al meglio i propri abiti, dovrà proseguire il proprio viaggio puntando ad un risultato soddisfacente.

La scelta potrà ricadere sulle capsule dosatrici in polvere, nel caso in cui si desideri ottenere la perfetta lucentezza per le camicie del marito, oltre a diventare grande amica della terra per l’ecologia del prodotto. I saponi liquidi saranno l’ideale, invece, per far danzare sulle note di colori vivaci il vestiario, rinunciando, però, ad un po’ di benessere atmosferico. Ad ogni modo, l’importante è muovervi verso la propria direzione, quella che non solo si adatta meglio alle diverse esigenze, ma che permetterà di non rovinare i propri gioielli in tessuto.

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