L’acqua è un bene prezioso e come tale deve essere trattato. Ogni giorno ne vengono sprecati – non utilizzati – centinaia di migliaia di litri senza che esista un reale motivo. Oltre a questi dati poco rassicuranti, si aggiungono quelli sul riscaldamento terrestre che indicano come i ghiacci si stiano sciogliendo e il livello dell’Oceano si alzi in meno di un paio di centimetri all’anno. Non credete che sia il momento di risparmiare, anche durante la doccia, qualche litro d’acqua?

Quanto si consuma facendo la doccia

Esiste la falsa credenza che fare la doccia comporti un consumo inferiore di acqua rispetto al bagno riempiendo una vasca: sbagliato! Anche se secondo due modalità differenti, le quantità sono le medesime, se non superiori: infatti in 15 minuti di doccia si utilizzare la stessa quantità d’acqua che usereste per il bagno.

Non per questo dovrete smettere di fare la doccia dal momento che presenta dei vantaggi indiscussi dal punto di vista igienico. Infatti, a meno che non vi laviate accuratamente prima di immergervi, i germi che avete addosso ristagnano nella vasca per tutto il tempo che vi siete concessi in bagno. Al contrario la doccia, oltre ad essere più rapida e potenzialmente più ecologica, permette una pulizia immediata del corpo.

Per quanto riguarda l’aspetto eco friendly dovrete porre attenzione anche a quanto gas utilizzate per riscaldare l’acqua che usate nella vostra daily routine.

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Come risparmiare l’acqua

Una prima causa di spreco dell’acqua in bagno potrebbe essere un rubinetto difettoso o danneggiato. Le ragioni che possono portare alla perdita di liquido sono diverse e diversificate:

• Occlusione delle tubature: soprattutto nelle zone in cui la componente di calcare è più elevata può accadere che questo elemento si accumuli nelle tubature causandone l’otturazione parziale o completa.
• Filtri da depurare: rimanendo in tema, i filtri possono essere i principali responsabili del cattivo flusso dell’acqua. A
• Guarnizione da sostituire: un altro parametro da tenere in considerazione è la guarnizione ovvero quel dischetto di plastica che si colloca tra il rubinetto e il filtro. Quando il materiale che lo costituisce si usura è necessario sostituirlo con un nuovo (potete farlo da soli oppure chiamando un fai da te).

In secondo luogo potrai risparmiare una grande quantità d’acqua semplicemente chiudendo il rubinetto dell’acqua mentre ti insaponi il corpo o, più semplicemente, cercando di accorciare la durata della permanenza della doccia. Anche se a molti piace fare lunghe docce cantando la propria canzone del cuore, tuttavia questo vizio non è in sintonia con l’ambiente. Tre minuti in più di canzone comportano litri e litri di acqua in più.

Un caso particolare è costituito dalle donne o gli uomini dai capelli lunghi che si dedicano tutti i giorni alla loro cura: in media una persona che fa la doccia impiega 15 minuti, mentre una che si preoccupa della cura della propria chioma può arrivare a raddoppiare la permanenza nella doccia, arrivando a consumare più di 200 litri di acqua. Il suggerimento, ovviamente, non è quello di lavarsi meno spesso ma di evitare di lasciare aperto il rubinetto quando non è strettamente necessario.