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Come smontare un miscelatore termostatico

Il miscelatore termostatico è da sempre la soluzione ideale per chi non ama i bruschi sbalzi di temperatura
dell’acqua mentre si è sotto la doccia. Semplice nell’utilizzo e geniale come invenzione ha da sempre
avuto un riscontro più che positivo nelle vendite annue. Ma quando c’è un piccolo guasto è semplice
smontarlo?

Come smontare un miscelatore termostatico

Di solito smontare un miscelatore termostatico non è molto complicato. Come prima cosa bisogna chiudere l’acqua dell’abitazione ( vicino il contatore dell’acqua c’è una sorta di manopola che chiude l’acqua). Svuotare il miscelatore dall’acqua ancora presente all’interno e dopo procedere con il smontaggio. La leva del miscelatore ha un cappuccio di ottone o plastica alle volte, spesso è il posto dove indica caldo/freddo. Togliere questa parte anche con l’aiuto di un cacciavite e in modo delicato in modo da non lasciare segni brutti a livello estetico. Si trova sotto una vite che fissa la leva della cartuccia. Svitarla e a questo punto sarà possibile individuare il problema che vi ha portato a smontare il miscelatore.

Nel momento in cui vedrete il pezzo che necessita la sostituzione, portarlo con sé presso il negoziante in modo tale da sapere esattamente i requisiti che tale pezzo deve soddisfare per non creare ulteriori problemi. In poche parole, essendoci differenti tipologie di miscelatori in commercio spesso i pezzi non coincidono tra uno modello e un altro, per cui è un bene vederlo direttamente per non sbagliare.

Quando diventa difficile smontare un miscelatore termostatico?

Come abbiamo visto non ci vuole chissà quale esperienza per smontare un miscelatore, basta apportare le
giuste cautele per evitare di lasciare intacchi sul pezzo esterno. Però sicuramente il problema nasce se il miscelatore termostatico è di quelli incassati alla parete. In questo caso è consigliabile chiamare un
esperto nel settore. Infatti se il miscelatore non si riesce a smontare dall’esterno purtroppo è necessario
intervenire in modo più brusco facendo entrare in gioco l’eliminazione delle piastrelle della parete.

Per maggiori informazioni su questo argomento e molti altri vi consigliamo di rivolgervi a siti specializzati come www.rubinetteria.com.

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