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Acciaio: tutti i vantaggi e gli svantaggi

L’acciaio più comunemente utilizzato nella produzione di piani di lavoro, lavandini e pentolame, è una lega costituita da ferro, carbonio, cromo, nichel ed altri elementi. È grazie al cromo ed al nichel che l’acciaio diviene inossidabile. Le percentuali con cui variano nella composizione va dal 12% al 30% per il cromo e fino al 35% per il nichel.

La variazione di tali percentuali fa sì che i prodotti in acciaio reperibili in commercio sono i più disparati. Il più comune è l’acciaio inox 18/10, dove le due cifre stanno ad indicare la presenza di nichel al 18% e di cromo al 10%. Il successo e la diffusione dell’acciaio inox dipendono da molti vantaggi. Non mancano però alcuni svantaggi che se si ha l’accortezza di conoscere, possono garantirne una fruizione ottimale.

I vantaggi dell’acciaio

L’acciaio è un materiale pratico e resistente. Per tale ragione è utilizzato per la realizzazione di superfici a continuo contatto con acqua o sottoposte ad urti. È dunque estremamente funzionale e si adatta quindi a qualsiasi utilizzo.

I vantaggi principali dell’acciaio, soprattutto inossidabile, sono:

  • la durabilità e la resistenza;
  • non arrugginisce né si deforma;
  • è resistente alle corrosioni;
  • è molto facile da pulire;
  • non contamina gli elementi con cui viene a contatto, perché non rilascia residui ferrosi;
  • non è un buon conduttore di calore: in tal caso vengono realizzate particolari combinazioni fisico-chimiche di diversi elementi insieme all’acciaio come rame, alluminio o teflon per produrre acciaio rivestito a buona resistenza ed alta conducibilità termica. Grazie a questi rivestimenti l’acciaio rivestito non rappresenta un pericolo per la salute;
  • è inoltre facile da saldare, è inerte al contatto con sostanze chimiche ed è igienico ed ecologico. Proprio per tali ragioni è completamente riciclabile.

Gli svantaggi dell’acciaio

Per il fatto di essere molto igienico si può pulire facilmente. Vanno però seguite regole precise per evitare segni, abrasioni e che nel tempo possa scolorirsi e riempirsi di chiazze. In tal caso non conviene utilizzare prodotti a base di cloro o elementi particolarmente aggressivi.

È sufficiente usare acqua e sapone oppure un detersivo neutro da strofinare con una spugna sintetica seguendo il verso in cui l’acciaio è satinato. Dopo va eseguito un abbondante risciacquo ed un’asciugatura con un panno preferibilmente in microfibra.

Dato l’alto contenuto qualitativo dell’acciaio soprattutto inox, il suo costo può essere elevato. La differenza di prezzo fra un tipo di acciaio piuttosto che di un altro dipende essenzialmente dalla modalità di realizzazione e dal tipo di leghe utilizzate in fase di produzione, che possono essere di bassa o di alta qualità a seconda della loro combinazione fisico-chimica. Ciò influisce anche sul grado di durabilità e resistenza.

Per la duttilità, la resistenza alle temperature, alla buona conducibilità elettrica ed alla manutenzione ridotta, l’acciaio viene anche utilizzato nella realizzazione di termosifoni. Lo svantaggio di tali termosifoni è il rapido raffreddamento. Il costo di installazione è inferiore e poi bisogna considerare la loro periodica verniciatura.

Per conoscere tutti i prodotti che sono costituiti dall’acciaio, potete consultare il sito www.rubinetteria.com.

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