Capita spesso che, una volta aperto il rubinetto dell’acqua si noti che il getto in uscita sia irregolare e che l’erogazione sia troppo poca; questo è perché, molto probabilmente, è presente un’infiltrazione di aria nel rubinetto.

In questa piccola guida ci occuperemo appunto di spiegare come si rileva la presenza di acqua all’interno dei rubinetti, prestando particolare attenzione ai metodi di risoluzione. Non sempre si tratta di problematiche risolvibili con operazioni di semplice fai da te, pertanto, è sempre opportuno rivolgersi ai professionisti del settore.

Come riconoscere la presenza di aria nel rubinetto?

Il problema relativo alle infiltrazioni d’aria nelle tubazioni è molto semplice da individuare: basterà infatti aprire i rubinetti e verificare che, durante l’erogazione, vi siano bolle o getti d’aria improvvisi. Un altro metodo per controllare che l’aria sia effettivamente presente all’interno del vostro rubinetto consiste nel riempire un bicchiere ed osservare se l’acqua erogata presenta bollicine di piccole dimensioni che formano una sorta di schiuma biancastra.

È possibile che le tubazioni si riempiano d’aria sia a causa dello svuotamento delle stesse, sia, per eventuali lavori di riparazione effettuati sull’impianto idrico. Se avete rilevato tale problema, non vi resta che contattare un idraulico, in quanto svolgere da soli una corretta manutenzione se non si hanno sufficienti conoscenze riguardanti i sistemi idraulici, può peggiorare ulteriormente la situazione.

Problematiche per la presenza di aria nel rubinetto

Il primo aspetto a cui prestare attenzione quando viene rilevata la presenza di aria nel rubinetto, è proprio la verifica del contatore: il conteggio infatti, non si ferma, anche se viene erogata acqua in piccole quantità mista ad aria. È infatti possibile, in questi casi, ricevere bollette piuttosto salate.

Il secondo punto importante da tenere in considerazione quando si verifica un’infiltrazione d’aria all’interno del sistema idrico è quello concernente le parti fisiche dell’impianto: la rubinetteria e le tubature. L’aria infatti, ossida il metallo, pertanto, le componenti subiranno un degrado maggiore, saranno meno durevoli nel tempo ed avranno bisogno di interventi di manutenzione frequenti, se non addirittura, di essere sostituite integralmente e, come ben si sa, questi interventi sono indubbiamente molto costosi.

Metodi per eliminare l’aria dal rubinetto

Per risolvere il problema relativo alla presenza di aria nel sistema idrico è sufficiente contattare un tecnico esperto, che si occuperà della misurazione della quantità di aria e di acqua presente all’interno dell’impianto e, in seguito, provvederà ad effettuare alcuni interventi di risanamento delle tubazioni e, se necessario, dell’impianto stesso.

Nei casi meno gravi, tali operazioni di manutenzione possono essere effettuate anche senza eseguire demolizioni. In ogni modo, l’intervento principale utile ad eliminare il problema definitivamente consiste nel risanare le tubature per mezzo della tecnica di “asciugatura”, la quale prevede uno svuotamento delle stesse ed un passaggio al loro interno di aria calda, seguito poi da una pulizia profonda dei tubi. Alcuni professionisti preferiscono invece impiegare una tecnica differente, che sfrutti le proprietà della resina.

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